mercoledì 15 dicembre 2010

LA CARTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI

Vado a prendere Olmo che sta a casa dei cugini con amici.
Mio cognato aspatta in salotto e mi dice:
"Sono in camera che giocano a quello che gli pare e alla fine metteranno a posto ma solo perchè mi fanno un piacere, Olmo ha portato la carta dei diritti dei bambini dove c'è scritto che i bambini possono giocare e fare sport fuori e dentro casa, quindi quando ho suggerito di giocare a un videogico o a un gioco da tavola mi hanno risposto che non avevo diritto di imporgli a che gioco giocare. Quando gli ho detto che non volevo che giocassero a cuscinate o costruzioni perchè mettevano in disordine e che mi dovevano promettere che avrebbero messo tutto a posto mi hanno risposto che, legalmente, non potevo costringerli ma mi avrebbero fatto comunque questo favore".
Ha poi concluso:
"Non sono più padrone a casa mia!"
Ci facciamo una risata, e mi porto via il mio bambino rivoluzionario.
Va bene così

6 commenti:

  1. Una sola parola mi viene in mente: fantastico!

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  2. Una bella risata è la soluzione migliore,in fin dei conti questi bambini saranno adulti che non si faranno montare in capo no?:)

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  3. il bello è che hanno travisto il bisogno ardente del tuo cognato di ordine(e pace?) e si sono venuti incontro con piacere e volontà.
    Non è che lui non è piu padrone di casa sua, ma che i bambini sono espressi i loro diritto di essere trattati in ugualianza ad un adulto.
    bello bellissimo!
    xxxmel

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  4. ahah che bello.
    Ma si, lasciamo che i bimbi ci distruggano casa in totale anarchia, e facciamoci una sana risata.
    I delinquenti di domani che prenderanno a coltellate i genitori per l'eredità.
    ahah

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  5. ciao carissima Anonima, mi mancavi, come stai? sento che hai il dente sempre avvelenato, non posso fare a meno di pensare a come sarebbe scioccante per te conoscerci, smetteresti di vederci come degli anarchici distruttivi e io trovo che farebbe bene a entrambe, ti ho già invitato? Credo di si, non sei l'ex bambina indaco? Sai ne mio figlio ne i miei nipoti possono considerarsi dei teppisti in erba ma tu credi di aver trovato una falla in questa visione del mondo e ti ci infili, come sempre, distruggendo tutto e tutti,se facessi un po' più attenzione magari nascerebbe, dalle pagine di questo blog un bel confronto costruttivo utile a tutti... io ci spero ancora

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